Il Giardino Pantesco
L'intelligente fortezza verde di Pantelleria
Il giardino pantesco, o “Jardino”, come chiamato in dialetto locale, è una costruzione tipica dell’isola di Pantelleria, edificata con lo scopo di proteggere le piante – quasi sempre agrumi – dai forti venti.
La struttura, priva di tetto, appare ben integrata agli altri componenti architettonici che arricchiscono il panorama pantesco, tanto da richiamare stilisticamente il tipico “dammuso” e ripercorrerne l’evoluzione. Essa è quasi sempre circolare, ed è costituita da un recinto di pietra lavica murata a secco – tecnica millenaria molto utilizzata nelle costruzioni dell’isola inserita nel 2018 dall’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
L’accesso all’interno del giardino è possibile tramite un’apertura stretta e bassa, a volte affiancata da altre piccole finestre o aperture secondarie. Il bordo dei muri, alti circa dai 340 ai 390 centimetri, è inclinato verso l’interno, in modo da catturare il maggior quantitativo possibile di acqua piovana e consentire un miglior passaggio dei raggi solari verso le piante.
Grazie alla struttura stessa e alla pietra lavica, è possibile quindi creare un vero e proprio microclima per la pianta all’interno del giardino: non solo le mura riparano i frutti dal vento, ma consentono di trattenere l’umidità notturna, creando un ambiente più fresco e umido rispetto al clima tipicamente caldo e arido di Pantelleria.